Siete AEO-C (operatore economico autorizzato nel settore della semplificazione doganale) o avete l’intenzione di diventarlo nei prossimi mesi? Dovete sapere che il vostro status di AEO-C non sarà più valido quando entrerà in applicazione la nuova proposta di codice doganale dell’Unione presentata dalla Commissione europea.

La riforma doganale dell’Ue introduce lo status di “Trust and Check Trader” che sostituirĂ  la figura di AEO-C.

Per diventare “Trust and Check Trader”, gli operatori economici devono concedere l’accesso ai loro sistemi elettronici alle autorità doganali. Questo permetterà all’autorità doganale di controllare la regolarità delle attività doganali e la circolazione delle merci. In cambio, gli operatori economici che aderiscono a questo programma, potranno sdoganare le merci per conto della dogana e differire il pagamento dell’obbligazione doganale.

Un importatore o esportatore dell’Ue, che soddisfa i seguenti criteri e ha condotto operazioni doganali regolari negli ultimi tre anni, può richiedere lo status di Trust and Check Trader:

  • assenza di violazioni gravi o ripetute della normativa doganale e fiscale, compresa l’assenza di trascorsi di reati gravi in relazione all’attivitĂ  economica del richiedente;
  • dimostrazione, di un alto livello di controllo sulle sue operazioni e sul flusso di merci, mediante un sistema di gestione delle scritture commerciali e, se del caso, di quelle relative ai trasporti, che consenta adeguati controlli doganali;
  • solvibilitĂ  finanziaria;
  • il rispetto di standard pratici di competenza o qualifiche professionali direttamente connesse all’attivitĂ  svolta;
  • norme adeguate di sicurezza e conformitĂ , adattate al tipo e alle dimensioni dell’attivitĂ  svolta;
  • disporre di un sistema elettronico che fornisca o metta a disposizione delle autoritĂ  doganali tutti i dati in tempo reale sulla circolazione delle merci e sulla conformitĂ  a tutti i requisiti applicabili a tali merci, anche relativi alla sicurezza e alla protezione e, compresa, se del caso, la condivisione nell’hub dei dati doganali dell’UE.

Action for businesses 

Le aziende che operano nel commercio internazionale devono conoscere in tempo l’evoluzione della normativa doganale e del commercio internazionale per essere pronte a cogliere tutte le opportunità che si presentano, oltre a rimanere conformi alla normativa.

Per ulteriori informazioni in merito a tale aspetto, potete contattare l’avvocato Elena Bozza e.bozza@customs-trade-solutions.com e Mauro Giffoni m.giffoni@customs-trade-solutions.com